NFT: alcuni dei possibili utilizzi di questa tecnologia

Scopriamo insieme in questo articolo alcune potenzialità ed utilizzi della tecnologia sottostante agli NFT.

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Alcune delle collezioni NFT più famose sono le cosiddette collezioni PFP (Profile Picture). Questi NFT sono stati creati per essere utilizzati come immagini del profilo dai loro proprietari su diverse piattaforme di social media.

Qui sotto è riportato un esempio della ex star dell'NBA Shaquille O'Neal con un NFT di Creature World come immagine del profilo su Twitter.

Shaq NFT

Inoltre 17 celebrità sono state avvertite da "Truth in Advertising", il gruppo di tutela dei consumatori, in merito alla pubblicità che hanno fatto di alcuni NFT. L'elenco comprende Snoop Dogg, Paris Hilton e Tom Brady, oltre a molti altri.

In tutti i casi le collezioni PFP hanno avuto così tanto successo perché sono un ponte perfetto tra il Web 2.0 e il Web 3.0.

Infatti usare un NFT come immagine del profilo su un social network è un modo per mostrare ai vostri amici e al vostro pubblico:

  • Che fate parte di quella particolare comunità;
  • Che siete dentro il mondo delle criptovalute e degli NFT.

Inoltre, avere certi NFT come PFP può aprire molti contatti con gli appassionati di criptovalute e NFT. Ma gli NFT che vengono utilizzati come immagini del profilo sono solo la punta dell'iceberg. Sono come i primi giochi o app inventati.

Ma prima di addentrarci negli usi attuali e futuri degli NFT, bisogna spiegare alcuni concetti importanti.

ERC721 e ERC20

Per comprendere le possibili applicazioni che gli NFT possono avere, dobbiamo innanzitutto chiarire il funzionamento di due tipi di token: ERC721 e ERC20.

Queste nomenclature descrivono solo due diversi tipi di contratti intelligenti.

Per farla semplice: ERC721 sono token unici non fungibili (NFT) e ERC20 sono token fungibili non unici.

  • I gettoni ERC-721 sono non fungibili, cioè hanno proprietà e valori diversi gli uni dagli altri. Ricordate le Bored Apes? Ebbene, sebbene provengano tutte dalla stessa collezione, ognuna di esse ha delle caratteristiche diverse.
  • I token ERC-20, invece, sono fungibili, cioè hanno tutti lo stesso valore e le stesse proprietà.

In realtà esistono più norme, ma ci concentreremo su queste due per semplificare il discorso.

Le applicazioni di questi token ruotano attorno alla proprietà verificabile e alla commerciabilità degli stessi.

Cosa possiamo fare con un ERC721?

- Creare una collezione NFT, in cui ogni NFT sarà una risorsa scarsa perchè unico e irreplicabile.

- Generare beni/contenuti in base agli attributi del token.

- Utilizzare la proprietà per ricevere nuovi token (airdrop).

Cosa possiamo fare con ERC20?

- Creare token, altresì detti criptovalute.

- Sistema di punteggio verificato dalla blockchain.

- Ricompense basate sulla quantità di token posseduti.

Esempi di ERC721 e ERC20

Per fare un esempio ricordate Sandbox, il metaverso di cui si è tanto sentito parlare in questo periodo? Sandbox vende terreni virtuali e altri beni infungibili. E Sandbox ha anche una propria valuta, chiamata SAND utilizzata al fine di comprare e vendere terreni e beni infungibili. Guardate l'immagine qui sotto:

Terreno Sandbox

Quel terreno specifico, il quadrato arancione in foto, nel mondo virtuale di Sandbox è un NFT. Ha proprietà proprie e il suo valore può essere diverso da quello delle altre terre. Ora guardate l'offerta più alta piazzata per quel terreno: 1800 SAND, equivalenti al momento in cui si scrive a 2160€.

Il SAND è la valuta nativa di Sandbox. Essendo un gettone fungibile, 1 SAND = 1 SAND. Ricapitolando:

  • Le Terre sono gettoni ERC-721, quindi NFT. Hanno proprietà diverse e ciascuna ha un valore diverso.
  • Il SAND è un token ERC-20 che funziona come la valuta nativa di quel mondo virtuale. Tutti i SAND hanno lo stesso valore.

Ora è il momento di entrare nel merito di alcuni degli usi attuali e futuri degli NFT. Alcuni di essi sono già in atto e stanno maturando, altri sono solo sperimentazioni o prototipi. Ricordate che questi sono gli albori degli NFT.

NFTs-Native Brands

Ogni nuovo paradigma tecnologico porta con sé l'opportunità di far nascere marchi che sono nativi di questo nuovo paradigma.

Negli anni '90, Internet, ad esempio, ha portato marchi nativi di questo nuovo mondo, come Amazon, Google e Salesforce. Il mobile ha portato aziende native come Uber, Airbnb, Instagram e molte altre.

Ovviamente stiamo parlando di grandi piattaforme, ma possiamo ampliare questi esempi. Pensate al numero di marchi di abbigliamento che sono stati creati grazie all'esplosione dell'e-commerce? O al numero di autori che hanno iniziato a pubblicare i loro libri con Kindle Direct Publishing e sono diventati autori a tempo pieno senza dover firmare un contratto con una casa editrice.

Abbiamo un intero ecosistema di nuovi strumenti e piattaforme che vengono creati per servire i clienti di questo nuovo paradigma tecnologico.

Oltre agli strumenti e alle nuove tecnologie, gli imprenditori stanno già iniziando a creare studi e agenzie che si occupano di servire i creatori e i marchi che vogliono entrare in questo mondo.

I giochi

Molti esperti di tutto il mondo ritengono che i giochi giocheranno un ruolo fondamentale nell'adozione di massa delle NFT.

Ogni anno, milioni di persone spendono centinaia di milioni di dollari per acquistare oggetti di gioco, skin e altri accessori.

Una skin rara di Fortnite, ad esempio, può costare 150 dollari. I giocatori utilizzano questo tipo di accessori negli ambienti virtuali per comunicare la propria personalità, generare differenziazione e appartenenza e così via.

Giochi come World of Warcraft e Counter-Strike, ad esempio, hanno una sorta di mercato secondario in cui gli utenti si vendono oggetti a vicenda.

Alcune delle più grandi aziende di videogiochi al mondo, come Ubisoft e Square Enix, hanno già iniziato a sperimentare o a discutere su come inserire gli NFT nei giochi.

Ciò è stato accompagnato da critiche da parte della maggior parte dei giocatori, il che può essere considerato normale dal momento che c'è ancora molta disinformazione sugli NFT.

Raccolte fondi

Questa potrebbe essere una delle applicazioni più affascinanti per le NFT e una di quelle che potrebbe aver maggior successo nei prossimi anni.

Un particolare creatore potrebbe usare gli NFT per raccogliere fondi per dei progetti benefici o personali.

Pensate a una sorta di Kickstarter, ma con gli NFT. Un creatore può lanciare una collezione NFT come modo per raccogliere fondi per un progetto, che avrà una tabella di marcia specifica e potrà essere seguito da vicino dalle persone che hanno scommesso su di esso.

Se il progetto ha successo, chi ha scommesso all'inizio può vendere i propri NFT per ricavarne un profitto, ad esempio, oppure può semplicemente conservare i propri NFT per impegnarsi sempre di più nella comunità, ottenere ricompense, far parte sempre di più di quel mondo e così via.

È come poter scommettere su uno scrittore all'inizio della sua carriera e avere "parte" del suo successo quando diventa un bestseller.

Immaginate di poter scommettere su Harry Potter quando i libri non erano ancora un fenomeno globale. Immaginate se aveste 100 NFT di una determinata collezione di Harry Potter: potreste ricevere uno speciale distintivo di Hogwarts che verrebbe riconosciuto dall'intera comunità dei fan.

Oppure potreste avere delle telefonate con J.K. Rowling. Oppure avere il diritto di votare su cosa accadrà nei prossimi racconti e storie. Oppure essere premiati per il tempo trascorso nella comunità o per le fanfics scritte.

Qui sarà la creatività dei creatori a guidare il mercato. Ecco due esempi:

  • Documentario su Ethereum (Ethereum - The Infinite Garden) raccoglie 1,9 milioni di dollari tramite NFT su Mirror
  • Il candidato alla presidenza della Corea del Sud usa gli NFT per raccogliere fondi per la campagna elettorale

Scrittura online

Vi abbiamo detto che gli NFT possono essere praticamente qualsiasi cosa, giusto? "Sì, anche un articolo o un post di un blog?", vi chiederete. E sì, gli articoli o i post del blog possono essere NFT.

È proprio questa l'idea alla base di Mirror (https://mirror.xyz/), una piattaforma di scrittura e pubblicazione online integrata in modo nativo con le NFT.

Lo strumento di scrittura è semplice e intuitivo. Il potenziale rivoluzionario è sotto la superficie.

Ogni volta che un post viene pubblicato su Mirror, viene aggiunto alla blockchain di Ethereum, creando un registro immutabile di chi ha pubblicato quel post, quando è stato pubblicato e così via.

Mentre scrivono ottimi articoli, gli autori possono raccogliere fondi per i loro progetti e vendere articoli come NFT, il tutto direttamente attraverso la piattaforma e in modo completamente integrato.

La musica

Proprio come i giochi, anche la musica sarà fortemente influenzata dalle NFT. Gli NFT cambieranno il modo in cui gli artisti costruiscono le relazioni con il loro pubblico. Oggi, molti si affidano alla firma con le etichette discografiche o ricevono millesimi di euro ogni volta che la loro musica viene ascoltata in streaming.

Oggi esistono già dei marketplace per gli NFT totalmente incentrati sulla musica, oltre a diverse altre piattaforme che cercano di tokenizzare questi file.

Il musicista Daniel Allan, ad esempio, ha creato una campagna di crowdfunding utilizzando Mirror per raccogliere fondi per il suo progetto chiamato Overstimulated. Ha raccolto una cifra vicina ai 50 ether (oltre 75.000€ al momento).

Naturalmente, questo è solo l'inizio. Molte utility e altri modelli di business emergeranno ancora e rivoluzioneranno l'industria musicale. Proprio come l'esempio fatto con J. K. Rowling, immaginate di scommettere su un artista quando non è ancora un successo.

Immobili

Ricordate che gli NFT sono una tecnologia superiore per creare unicità e proprietà di un bene, giusto? Allora pensate alle possibilità per il mercato immobiliare dove, almeno in teoria, ogni casa, appartamento o unità commerciale dovrebbe essere trattata come unica.

Alcuni protocolli, come Propy, ad esempio, sono stati creati appositamente per colmare il divario tra NFT, blockchain e mercato immobiliare.

Un altro punto importante: Internet è stato un grande distruttore di intermediari per settori come i media, l'istruzione e l'intrattenimento. Blockchain può svolgere lo stesso ruolo, ma per altri settori come quello finanziario e immobiliare. Tra qualche anno, chissà, comprare e vendere un immobile potrebbe diventare semplice come postare una foto, perché tutto sarà sulla Blockchain e il numero di intermediari potrebbe diminuire drasticamente.

Istruzione

A prima vista, possiamo pensare all'applicazione degli NFT nell'ambito dell'istruzione con la notarizzazione dei certificati, ma ulteriori applicazioni sono, ad esempio:

  • NFT come trascrizioni e registrazioni di lezioni;
  • Esperienze di apprendimento.

Ma questa potrebbe essere solo la punta dell'iceberg.

Possiamo immaginare le NFT come ricompense per gli studenti, con una sorta di protocollo di proof-of-knowledge, creando un concetto di learn-to-earn, in cui a seconda delle prestazioni degli studenti, essi potrebbero ricevere dei gettoni.

Tutto può essere una risorsa. Nel bene e nel male.

Questi sono solo alcuni degli esempi di potenziali casi d'uso degli NFT. Naturalmente, la portata generale è più ampia. Questo settore è appena agli inizi. È come cercare di prevedere le principali applicazioni di Internet... Nel 1994.

Usando un'altra analogia: Pensare che le NFT siano solo arte è come pensare che Internet sia solo e-mail.

Oggi le NFT sono molto legate al collezionismo digitale. Ma questo dovrebbe cambiare presto. Nei prossimi anni dovremmo vedere sempre più usi verticali delle NFT.

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Daniele Marino

26, Business Analyst @Fintastico