Assicurazioni On Demand: cosa sono e come funzionano

Le assicurazioni on demand sono scelte da sempre più italiani, ma cosa sono e come funzionano? Leggi il nostro articolo.

assicurazioni

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Il digitale fa parte ormai della nostra quotidianità. La trasformazione era già iniziata, ma è stata la pandemia a dare una forte accelerazione, soprattutto in Italia.

Si tratta di un cambiamento che durerà nel tempo ed evolverà continuamente, un po’ in tutti i settori, compreso quello assicurativo.

Avete mai sentito parlare di assicurazioni on demand? Vediamo insieme che cosa sono, come funzionano e quanto sono diffuse nel Bel Paese.

Che cosa sono le assicurazioni on demand?

Anche conosciute come assicurazioni su misura, le assicurazioni on demand sono polizze assicurative che sono sottoscritte online o per mezzo di un’app.

Per la stipula di queste assicurazioni non è necessaria la presenza di un intermediario, inteso come soggetto fisico. La personalizzazione, e quindi l’adattamento alle singole esigenze, avviene in modo autonomo selezionando le diverse opzioni disponibili.

Proprio per queste caratteristiche, si tratta di prodotti digitali flessibili. La maggior parte delle assicurazioni on demand sono offerte da piattaforme ad hoc che propongono prodotti innovativi in partnership con i vari gruppi assicurativi.

L’oggetto delle assicurazioni on demand va dall’auto all’animale domestico, al viaggio, alla casa. La copertura assicurativa può riguardare un periodo di tempo limitato, e quindi essere temporanea, o avere un orizzonte temporale più lungo. La modulazione è assolutamente flessibile, sulla base delle proprie esigenze.

Come funzionano le polizze on demand?

assicurazioni on demand

Le assicurazioni on demand si sottoscrivono online in pochi minuti e con pochi e semplici passaggi.

Il pagamento può avvenire attraverso diverse modalità: carta di credito, carta di debito, Paypal, G-Pay, Apple Pay e altre soluzioni digitali.

Oltre a essere tecnologiche, personalizzabili e flessibili, le polizze on demand sono innovative.

La burocrazia e i relativi tempi sono completamente annullati. La stipula del contratto avviene esclusivamente online e in un lasso di tempo molto breve.

Quante tipologie di assicurazioni on demand esistono?

Le principali tipologie di assicurazioni on demand sono quattro. Nello specifico:

  1. Instant
    viene attivata nell’istante in cui è sottoscritta. Ne sono un esempio quelle per le auto.
  2. Micro
    la sottoscrizione di questo tipo di polizza è limitata a un periodo di tempo limitato e possono avere come oggetto anche un singolo evento.
  3. Pay per Use
    l’importo da pagare si basa per esempio sull’effettivo impiego del veicolo assicurato, in base ai chilometri percorsi e/o ai giorni di utilizzo dell’auto/moto.
  4. Inclusive
    si tratta di una soluzione che consente di attivare in combinazione due o più polizze a un prezzo più vantaggioso.

Qual è lo scenario delle assicurazioni on demand in Italia?

assicurazioni in italia

Sono interessanti i dati di un’indagine curata da Nomisma in collaborazione con CRIF. Su un campione di 1.000 italiani di età compresa tra i 18 e i 65 anni, è evidente come gli anni di pandemia abbiano reso le famiglie del Bel Paese maggiormente consapevoli in ambito protezione rischi.

Le persone sono sempre più aggiornate sul ventaglio di strumenti a disposizione per tutelarsi, anche afferenti al mondo digitale. L’indagine condotta ha evidenziato come la percezione dei rischi sia notevolmente aumentata.

Gli italiani sono da sempre un popolo sotto assicurato. Escludendo il premio relativo alla polizza RC auto, gli italiani pagano annualmente un premio medio pari a 300 euro, contro i 937 euro dei cittadini dei più importanti Paesi europei (Olanda 3.434 euro annui per abitante - Germania 1.131 euro annui per abitante - Francia 912 euro annui per abitante).

A seguito della pandemia, gli italiani si sono sensibilizzati maggiormente verso i rischi. Accettando di buon grado la possibilità di assicurarsi. Ad oggi quasi 7 italiani su 10 prediligono reperire in rete le informazioni sulle polizze assicurative. La consultazione avviene sul sito o tramite app della compagnia di assicurazione.

Senza ovviamente tralasciare i siti comparatori dove reperire informazioni, ma anche recensioni e opinioni. C’è ancora un buon 22% che preferisce affidarsi a agenti/broker e un 10% che si affida ai consigli di parenti, familiari, amici.

Per la stipula delle polizze assicurative, il 52% degli italiani predilige il canale digital rispetto a quello fisico, inteso come agenzia o broker.

In riferimento alle polizze on demand, la curiosità degli italiani è in crescita. Il 76% del campione, infatti, si dice interessato a utilizzare questa tipologia di polizze assicurative. I motivi alla base di questa preferenza si riscontrano nei benefici in termini di tempo e burocrazia.

Nonostante si tratti di un dato positivo, però, solo il 10% degli italiani afferma di conoscere le polizze on demand, mentre il 24% ne ha sentito parlare, ma non le ha utilizzate.

Il futuro, ad ogni modo, è chiaro: lo sviluppo e l’affermazione delle assicurazioni on demand sono (quasi) certi!

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Alessandra Boraso

Scrivo di Economia e Finanza, traducendo concetti complessi in testi semplici e diretti.