Finom: che cos'è e come funziona

Finom è la piattaforma con cui aziende e freelancer possono gestire al meglio la fatturazione elettronica, tenendo sotto controllo scadenze e pagamenti.

finom

Alcuni dei servizi finanziari presenti su Fintastico ci sono stati segnalati dai nostri partner che ci compensano.

La valutazione di Fintastico deriva dalla media ponderata delle valutazioni provenienti da Trustpilot, App Store, Google Play store

L'azienda

Finom è una startup fintech, specializzata in fatturazione elettronica, lanciata nel settembre 2019: alle spalle di questa iniziativa ci sono un gruppo di imprenditori (Antonio la Mura, Ivo Dimitrov e Sergey Petrov), con headquarter ad Amsterdam. Nel nostro Paese l'utilizzo della fatturazione elettronica da parte delle imprese è diventato obbligatorio sia nei confronti della Pubblica Amministrazione che nelle transazioni tra privati per quasi tutte le attività commerciali a partire dal primo gennaio 2019.

L'idea di Finom prende piede dalla volontà di offrire delle soluzioni che permettano di snellire le procedure burocratiche e di lavorare con più facilità e risparmiando tempo, attraverso un sistema molto semplice di invio e di ricezione di fatture elettroniche. Finom non sostituisce però il commercialista, perché non offre al momento servizi di natura fiscale.

Cosa fa

Creazione di fatture elettroniche

  • Basta cliccare dalla dashboard su “Nuova fattura” e il processo è molto semplice e rapido, provare per credere! Innanzitutto il format di fattura elettronica che si apre ha già i dati della propria società (modificabili in ogni istante).
  • Nessuna confusione con i numeri progressivi, perché la nuova fattura ne avrà in automatico uno progressivo rispetto all'ultima fattura già creata. Scegli tu il primo numero e le altre verranno di conseguenza. Le date (emissione e scadenza) sono modificabili, e si può scegliere il metodo di pagamento da un menu a tendina.
  • Meno possibilità di sbagliare anche nell'inserimento dati del cliente: tu inserisci la ragione sociale o la partita Iva e Finom completa gli altri campi (essendo collegati ai registri ufficiali della Camera di Commercio).
  • Si inserisce quindi l'oggetto della prestazione e si specifica l'Iva a cui questa prestazione è soggetta: Finom calcola in automatico l'importo totale e la parte di Iva.

Invio di fatture elettroniche

  • Una volta creata la fattura, puoi decidere come inviarla: basta cliccare su "Invia fattura elettronica" nella parte sinistra dello schermo in rosso e scegliere tra le diverse modalità proposte. Puoi copiare il link e condividerlo; inviarla via email da scaricare; inviarla tramite Facebook Messenger; WhatsApp; Telegram.

invia fattura

Ricezione di fatture elettroniche

  • Il Codice Destinatario di Finom è KGVVJ2H ed è il codice che permette all'Agenzia delle Entrate di riconoscere il software che si sta utilizzando e recapitare dunque le fatture con successo.
  • Va comunicato al cliente e va anche registrato nella sezione ad hoc del sito dell'Agenzia delle Entrate dal nome "Fatture e Corrispettivi", a cui si accededal seguente link.
  • Una volta giunti alla pagina di accesso del sito, si deve eseguire l’autenticazione tramite SPID, CNS o Codice Fiscale / Codice Entratel, e successivamente cliccare sulla sezione "Registrazione dell'indirizzo telematico dove ricevere tutte le fatture elettroniche" e qui inserire il Codice Destinatario KGVVJ2H nella sezione dedicata. Dopo aver cliccato su "Aggiorna" si può partire.

Sollecitare pagamento

  • Finom sa bene quando scade una fattura e invia un reminder per il pagamento al cliente passati 3, 5, 7 e 15 giorni.
  • Finom permette di avere tutto sotto controllo perché tiene traccia delle fatture in scadenza o scadute direttamente dalla dashboard, ordinate in base alla loro data di scadenza.
  • Lo stesso tipo di servizio è previsto anche per ricordare a te quali fatture devi saldare ed entro quando: Finom infatti manderà anche a te dei reminder di pagamento.

Creazione di note di credito

Per rettificare una fattura inviata che contiene errori si può creare una nota di credito (quando l'importo effettivo è più basso di quanto indicato in fattura). Basta cliccare sulla fattura da modificare, cliccare sulla scritta “Scopri di più” e quindi “Annulla con nota di credito”, infine “Conferma”. A questo punto è possibile creare una nuova fattura con gli importi corretti.

Quanto costa

Finom ha una versione gratuita (Solo) e una a pagamento (Standard). Sarà presto disponibile anche il piano Premium. Sia con Solo che con Standard è possibile creare un numero illimitato di fatture e avere la possibilità di ricevere fatture elettroniche passive, creare note di credito e reminder automatici ai clienti per il pagamento, oltre che tracciare lo stato delle fatture.

  • Solo: Gratuito. E' possibile creare un numero illimitato di fatture e ricevere fatture elettroniche passive, collegare all'account un altro utente (potrebbe essere, ad esempio, il commercialista) e inviare un massimo di 3 fatture elettroniche al mese.
  • Standard: 4,99€/mese con fatturazione annuale o 6,99€/mese con fatturazione mensile. Prevede 30 giorni di prova. E' possibile creare un numero illimitato di fatture elettroniche ogni mese, e aggiungere fino a 10 utenti da collegare all'account (oltre a dare accesso al commercialista, potresti ad esempio far gestire l'account dell'azienda a uno o più collaboratori ). Si può modificare il layout delle fatture e, a breve, avere un link diretto in fattura per il pagamento oltre a un supporto garantito in meno di 4 ore.
  • Premium (coming soon): 9,99€/mese con fatturazione annuale o 11,99€/mese con fatturazione mensile. Prevede 30 giorni di prova. Sono comprese tutte le funzionalità del piano Standard, con la possibilità però di avere un numero illimitato di utenti, di integrare i servizi di fatturazione direttamente al tuo conto bancario, riconciliare pagamenti e sincronizzare servizi di archiviazione cloud esterni (Dropbox, Google Drive) per la conservazione delle fatture, oltre alla gestione conti in multivaluta.

Come attivare il servizio

Primo step: per iscriversi a Finom basta registrarsi con Google, LinkedIn o Facebook, oppure usando la propria email aziendale. Dopo aver accettato i Termini di servizio e l'Informativa sulla Privacy, si prosegue.

Secondo step: si inserisce il proprio nome completo e una password.

Terzo step:

  • Da un menu a tendina si trova la propria azienda, selezionando il Paese e inserendo la ragione sociale o il numero di Partita Iva.
  • E' possibile anche l'opzione “sono un libero professionista”. Si apre a questo punto un menu a tendina in cui indicare il Titolare della partita Iva e il Numero della partita Iva.
  • Per chi ha indicato l'opzione “Non ho un business”, appare l'indicazione che per ora Finom non permette alle persone fisiche di registrarsi e che arriverà una notifica email quando sarà possibile.

Quarto step: terminato il processo di registrazione viene inviata una mail da convalidare per accertarsi del contatto e a questo punto si può entrare nel proprio Account. Facile, no? Non resta che provare.

Il servizio è adatto a te?

Limiti

  • E' importante ricordare che Finom è un servizio pensato per le imprese e per i liberi professionisti, quindi chi voglia registrarsi e usufruire dei suoi servizi deve avere piena capacità giuridica, essere maggiorenne ed essere imprenditore, libero professionista o titolare di un’azienda, utilizzando i servizi esclusivamente per scopi aziendali.
  • Se a registrarsi è un soggetto giuridico, la registrazione deve essere effettuata dalla persona fisica che è autorizzata a rappresentare tale entità e che disponga delle deleghe necessarie ad effettuare tale azione per conto dell’impresa.

Programma Cashback

  • Essere pagati per le proprie fatture? Non è un sogno, è il programma Cashback di Finom: 1 euro per ogni fattura inviata (fino a un massimo di 20 al mese) che è possibile utilizzare per pagare il servizio o incassare.
  • Questa scelta nasce dall'idea che i migliori testimonial siano proprio gli utenti, perché diffondendo la conoscenza e l'esperienza di utilizzo della piattaforma possono far nascere anche in altri il desiderio di provarla. Quindi, meglio pagare i propri utenti che investire in campagne di marketing e pubblicità.

Organizzazione e tempistiche

  • Se il tuo problema è la difficoltà a organizzarti e la facilità a dimenticare scadenze o a verificare che i clienti le rispettino, allora Finom può darti una mano importante, grazie ai reminder inviati ai clienti o a te e grazie alla possibilità di monitorare tutte le fatture inviate e ricevute direttamente dalla dashboard.
  • Nella sezione "Ricavi" si trova infatti l'elenco delle fatture inviate tramite Finom e il loro stato, che può essere "inviato", "consegnato" o "pagato".
  • Nella sezione "Spese" invece si trovano tutte le fatture ricevute. Quelle non lette vengono evidenziate grazie a un piccolo numero vicino a "Spese" che segnala il numero di fatture non lette nella casella di posta. Di ognuna sarà possibile controllare lo stato ("Non pagato", "Pagato" o "Pagato Parzialmente”).
  • Finom ti aiuta anche a gestire la relazione con il tuo cliente: infatti quando quest'ultimo apre la fattura da te inviata, questa azione sarà registrata e sarà tracciata e tu saprai che la fattura è stata aperta e letta.

Dove ottenere info e supporto

Per avere risposte ai dubbi e spiegazioni, sul sito è presente una sezione curata dal centro assistenza Finom che propone articoli suddivisi in diverse raccolte (Fatturazione, Come fare per, Impostazioni, etc.). E' anche attiva una live chat: abbiamo scritto per avere alcune spiegazioni e hanno risposto nel giro di un paio di minuti con grande competenza e disponibilità. Per ulteriori informazioni o per essere contattati, è possibile anche scrivere una mail a hello@finom.co.

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Maria Comotti

Giornalista professionista si occupa del mondo fintech raccontando le principali tendenze e analizzandone i differenti servizi per proporre una chiave di lettura accessibile a tutti.